Islanda – Se non ti piace il tempo islandese adesso, aspetta 5 minuti: probabilmente peggiorerà

“[…] L’uomo guardò Erlendur senza dire una parola. Trascorse un lungo momento, ed Erlendur pensò che l’uomo si fosse addormentato a occhi aperti […]”

 

Il desiderio di visitare l’Islanda è vecchio, la terra del ghiaccio e del fuoco e la natura incontaminata ci hanno sempre attirato, ma stavolta abbiamo il geologo nel gruppo, e così il 2011 diventa l’anno dell’Islanda. Iniziamo mesi prima con la preparazione, ciascuno di noi acquista una guida e sembra recitare una parte come in un gioco di ruolo: Laura, quella seria del gruppo, prenderà una didascalica Polaris; Donato, da buon menestrello, comprerà una delirante Bradt, che ci regalerà momenti esilaranti con leggende e storie sull’Islanda e il popolo nascosto; Caterina, nei secoli fedele, sceglierà un’angosciante Routard, che fra l’altro ci consiglierà di viaggiare in autostop nei gelidi e deserti fiordi nord-occidentali (sì, la Routard non si smentisce mai); Monica e Rosario opteranno per una pratica Lonely. Leggi tutto

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